sabato 7 luglio 2018

Tutto è energia

Ad un certo punto della mia vita mi sono imbattuta nel concetto di energia: l’energia dei pensieri, delle parole, delle azioni ecc. E da allora è cominciato un percorso di approfondimento che continua tuttora. Negli ultimi anni c’è stata una serie di libri e video che hanno funzionato come la pista di briciole di Hansel e Gretel e hanno reso popolari idee scientifiche e metafisiche all’avanguardia. Mi riferisco a testi come ad esempio The Secret, La profezia di Celestino, La legge di attrazione.

Le comunità scientifiche mondiali concordano sul fatto che l’energia permea tutte le cose. La Terra gira entro un campo elettromagnetico e ogni cosa partecipa a questa energia roteante, vibrante. Noi comunemente consideriamo questa energia come qualcosa che è là fuori, lontano da noi. Ma la verità è che la stessa energia è presente qua dentro, proprio nella nostra esistenza di esseri individuali, ed è presente dappertutto nell’ambiente in cui viviamo. Noi siamo esseri energetici dotati di dimensione spaziale che vivono e si muovono producendo un impatto energetico su ogni angolo del cosmo. Si tratta di verità già acquisite dai popoli antichi che dobbiamo risvegliare per applicarle alle sfide del vivere moderno.

La verità è che i nostri momenti migliori hanno più probabilità di presentarsi quando ci sentiamo profondamente a disagio, infelici o irrealizzati. Perché solo in momenti del genere, spinti dallo sconforto, possiamo uscire dalle nostre piste più battute e cominciare a cercare vie diverse o risposte più autentiche.
M. Scott Peck
L’applicazione dell’energia è una facoltà che noi tutti possediamo, consapevolmente o inconsapevolmente, in vari gradi, a seconda del nostro sviluppo individuale. E noi abbiamo la capacità e la responsabilità di utilizzare la “nostra energia” in modo da poter vivere le nostre più alte finalità.

Gli studi clinici e i rivoluzionari passi avanti compiuti da varie discipline della scienza moderna continuano ad offrire le prove che le pratiche “interiori” (per esempio la meditazione) modificano positivamente le frequenze energetiche del soggetto. La scienza (elettromagnetica, gravitazionale o quantistica che sia) sta rivelando ciò che giganti spirituali di ogni epoca, tradizione e cultura ci dicono fin dall’alba dei tempi: noi siamo esseri energetici, luminosi, pienamente attrezzati per partecipare consapevolmente all’evoluzione dell’universo e raggiungere la piena autorealizzazione.

Qualcuno starà pensando che noi non siamo affatto energia, ma materia tangibile. E invece le cose non stanno proprio così. A questo proposito Albert Einstein ci ha regalato una grande verità

E= mc²

Dove E=energia, M=massa c=velocità della luce. Questo significa che la massa o la materia è in realtà un’energia molto lenta, compatta e che materia ed energia sono diverse versioni l’una dell’altra.

Un atomo non è una cosa
Werner Heisenberg

Ma c’è anche un’altra considerazione da fare. Di cosa sono fatti oggetti apparentemente solidi come una matita? Giù nel profondo delle “cose” vi sono mondi di molecole e particelle atomiche che vibrano, ruotano ed orbitano. Pensiamo ad esempio alla nostra mano: è fatta di tessuti, i tessuti sono costituiti a loro volta di cellule, e le cellule sono costituite di molecole, e le molecole di atomi. E da cosa sono formati gli atomi? Da un nucleo di particelle “positive” attorno a cui ruotano altre particelle “negative” (elettroni). E dentro quelle particelle si trovano particelle subatomiche ancora più piccole. Ora la meccanica quantistica rivela che quelle minuscole particelle di materia sono anche onde di energia. Quindi… siamo energia e tutto è energia!

Anche il nostro mondo fisico esterno è un mondo di energie che vibrano, alcune per noi percepibili, ma in gran parte sono energie impercettibili.

Per utilizzare tale “tesoro di energie” per il nostro bene, ma anche per il bene collettivo, è necessario anzitutto sviluppare la consapevolezza che dobbiamo vivere in armonia con le invisibili leggi dell’energia che sostengono ogni forma di vita. E quindi attivare in ognuno di noi un processo trasformativo, prima di tutto per eliminare tutto ciò che blocca o interferisce con l’espressione della nostra vera identità, di ciò che siamo veramente. Numerosi sono, infatti, gli ostacoli che si frappongono a tale libera espressione di noi stessi, quali, ad esempio, le paure, gli schemi di pensiero bloccanti, le credenze autolimitanti ecc., come vedremo negli articoli di approfondimento successivi.

E non potremo essere felici finché non “riscopriremo” la natura energetica di noi stessi e di ciò che ci circonda..

Non importa quanto lentamente si procede, l’importante è non fermarsi.
Confucio


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