martedì 4 dicembre 2018

Il potere della pace interiore




“La mente dice: quando ogni cosa andrà a posto, troverò la pace.
Lo spirito dice: trova la pace e tutto andrà a posto”
  


Cos’è la pace interiore? Per capirlo pensiamo innanzitutto a cosa sia la guerra interiore: stress, agitazione, sensi di colpa, rabbia, paura, preoccupazioni, dispiaceri, rimpianti, rimorsi. La pace interiore è uno stato in cui ci liberiamo di tutto questo e avvertiamo uno stato di profondo benessere, che non deriva solo dal liberarsi da sentimenti ed emozioni sgradevoli. Vuol dire trovare la consapevolezza, la connessione col nostro vero sé e con l’energia universale.  E non si tratta di trovarla ma di ri-trovarla, visto che quando eravamo bambini vivevamo questo stato interiore spontaneamente.  Ma cosa significa nel concreto tutto questo? Come si traducono queste parole nella vita quotidiana?
Accettare ciò che è
la vita è in continuo movimento e ci sono cose che si possono cambiare e altre che non si possono cambiare. Saggio è colui che distingue le prime dalle seconde e agisce di conseguenza.  Lamentarsi, invece, è il modo perfetto per coltivare la guerra interiore ed agitare il mare che è in noi.  Si badi bene che accettazione non significa rassegnazione, ma comprensione. Si tratta di essere ad un livello superiore di consapevolezza, significa assumere punti di vista diversi dai propri, anche mettendosi nei panni altrui. Accettare che la vita è una strada senza fine verso l‘apprendimento, ti porterà più vicino a sperimentare la vera pace interiore. E anche accettare gli altri per quello che sono, invece di criticare e pensare a come vorresti che fossero.
La tua pace dipende da te
come recita la frase iniziale, la tua pace non dipende dalle condizioni esterne. Potresti pensare che non sei in pace perché c’è qualcosa intorno a te che ti disturba, ti crea problemi: il capoufficio, gli automobilisti irresponsabili, una malattia, la negatività della politica, ecc. Invece è il contrario, essa è frutto della tua azione intenzionale che fa da propulsore rispetto a ciò che è esterno a te, nel senso che solo se regna la pace dentro di te, tutto andrà a posto.  A questo proposito ricordo la testimonianza di una persona che disse che quando cominciò a dedicarsi quotidianamente alla meditazione, notò che rispetto alle situazioni che lo mettevano in ansia (problemi di famiglia) riusciva a creare la calma che gli consentiva di attendere il momento buono per affrontarle, e dopo tale saggia attesa le soluzioni si presentavano spontaneamente.
Vivere il qui e ora
spesso viviamo nel passato rimuginando, ripensando agli errori, alle opportunità mancate nella nostra vita. Altre volte viviamo nel futuro, con l’ansia per quello che verrà e che non conosciamo, chiedendoci come faremo la tal cosa, cosa ne sarà di noi, dei nostri figli, ecc. Eppure il passato non esiste più, e il futuro non esiste ancora. Così ci perdiamo il presente, che come dice la parola stessa, è un dono, e per apprezzarlo bisogna viverlo pienamente. E’ nel presente che getti il seme per il tuo futuro. Solo nel momento presente puoi raggiungere la vera pace interiore. Nell’adesso non ci sono problemi, né preoccupazioni. C’è solo silenzio, ed è all’interno di quel silenzio che si può scoprire la pace. Impara a vivere nel “qui e ora”. Quante volte abbiamo la testa altrove e siamo “assenti”? Mangiamo un mandarino e intanto seguiamo gli eventi raccontati al telegiornale. Ma che sapore aveva quel mandarino? Scommettiamo che non sapreste dirlo? Perché eravate assenti a voi stessi, eravate “da un’altra parte”. Mangiate senza gustare i sapori. Camminate senza vedere ciò che vi circonda, la bellezza di un albero, la vita che scorre. Ascoltate un’amica, ma pensate a cosa potreste cucinare per cena…Troppe azioni vengono agite senza ”presenza”.
Dirigere l’attenzione
Dove metti l’attenzione, là scorre l’energia. Su cosa ti stai focalizzando? Dove ti portano i pensieri? Imparare a dirigere consapevolmente l’attenzione è importante per riprendere padronanza della mente. Porta attenzione interiormente, osservando ciò che accade e facendo attenzione alle emozioni che nascono dentro di te. Non permettere a ciò che accade all’esterno di spostare la tua attenzione e disperdere energie. Quando capisci che una situazione ti sta trascinando via, fai uno sforzo di volontà e riporta la tua attenzione dentro di te. Apprezzare il presente vuol dire anche focalizzare l’attenzione su quello che è veramente importante per noi, anziché lasciarci distrarre dalle sciocchezze, che ci tolgono sia energia, che va invece investita in ciò che conta, che pace.
Fare meditazione
l’hai mai provata? Se la risposta è no, sappi che stai perdendo l’occasione di fare un’attività molto importante che può cambiare la tua vita. Meditare per venti minuti al giorno può avere un enorme impatto in tutti i settori della vostra vita e grandi benefici a tutti i livelli (fisico, mentale, emotivo, energetico, spirituale). La meditazione è uno strumento che tutti possono utilizzare per ritrovare quel contatto fondamentale con se stessi. Il modo più semplice e naturale per sgombrare la strada verso la pace interiore. A questo proposito mi viene in mente la testimonianza di due persone. Una mi raccontò che viveva un periodo di confusione in cui avrebbe dovuto prendere decisioni importanti per la sua vita. Praticando la meditazione quotidiana, mi disse che si sentiva più lucida e tutto le appariva più chiaro. Un’altra persona invece raccontò che prendeva dei farmaci per dormire. E con la meditazione che successe? Che smise di assumere i farmaci perché non ne aveva più necessità.
Sperimentate su di voi e raccoglierete i frutti di cui avete bisogno.
A proposito di meditazione, dal mese di ottobre si stanno tenendo a Catanzaro Lido degli incontri di Sahaja Yoga tenuti da volontari che in modo del tutto gratuito ci fanno il grande dono di insegnarci una potente quanto semplice tecnica meditativa.  Sahaja Yoga (dal sanscrito Sahaja, "innato" o "spontaneo", e Yoga, "unione") è uno dei più recenti metodi di yoga, fondato da Shri Mataji Nirmala Devi nel 1970.  Per chi vuole approfondire si veda http://www.sahajayoga.it/ e http://www.innerpeaceday.org/it/. Coloro tra noi che stanno partecipando attivamente stanno già sperimentandone i benefici e questo accade soprattutto con i bambini, più liberi da condizionamenti e pregiudizi rispetto a noi adulti.

Per concludere questo articolo ricordiamo, infine, che tutto quello di cui abbiamo bisogno davvero è già dentro di noi. Dobbiamo solo aiutarlo a manifestarsi

“Costruisci un tempio di pace dentro di te, là troverai Lui sull’altare della tua anima.” P.Yogananda