lunedì 26 novembre 2018

Le vibrazioni e la nostra Frequenza personale


Nel precedente articolo "Tutto è energia" abbiamo detto che anche noi stessi siamo energia e vibriamo. Dentro di noi, infatti, c'è un mondo di vibrazioni. Se rivolgiamo l'attenzione all'interno del nostro corpo qual è la prima oscillazione/movimento che notiamo? Il respiro. Inspiriamo nei polmoni aria fresca ed espelliamo anidride carbonica. Poi possiamo sentire il cuore, che pompa incessantemente sangue. Affinando l'ascolto potremo sentire il ronzio elettrico del cervello e dei nervi attraverso cui si muovono gli impulsi elettrochimici, che potrebbero essere sentiti come un formicolio. Scendendo più in profondità troviamo le cellule stesse che vibrano, e poi ancora più giù le molecole e gli atomi. 
Percepire queste vibrazioni è più facile di quanto sembri. Basta intenzione, concentrazione e allenamento. Provate così: 
1. Sedetevi comodi in un luogo tranquillo e lontano da distrazioni e rumori. Palmi sulle gambe. Fate 3 respiri profondi. Inspirate lentamente dal naso, trattenete 3 secondi ed espirate lentamente dalla bocca. Portate l'attenzione dentro il vostro corpo.
2. Concentratevi sulla respirazione. Seguite il percorso dell'aria che entra dal naso e porta aria pulita nei polmoni. Poi fluisce lentamente verso l'esterno portando via le impurità. E' un movimento ad onda, fondetevi con questo flusso armonioso. 
3. Prestate attenzione al cuore che batte e a come questa pulsazione si possa avvertire in vari punti del corpo.
4. Più in profondità sentite il brusio elettrico dei nervi, che parte dal cervello e arriva in tutte le parti del corpo.  
5. Se volete potete spingervi al livello delle cellule immaginare la vibrazione del loro movimento vitale quotidiano.
6. Ora tornate a ritroso attraverso le vibrazioni, dalle frequenze più veloci e alte (cellule) a quelle più basse e lente (polmoni)

Questo "ascolto interiore" ha l'ulteriore beneficio di aiutare a connettersi con se stessi, con la parte profonda di noi (anche detto "centrarsi").
Le nostre vibrazioni non dipendono solo da questo flusso vitale e incessante di oscillazioni (stato fisico del corpo), ma anche dai nostri pensieri ed emozioni che hanno una vibrazione/frequenza diversa che va dall'estremo Alta vibrazione all'opposto Bassa vibrazione. Ecco alcuni esempi


(Cit. Penny Peirce)

Durante la giornata le vibrazioni personali tendono a cambiare: magari vi svegliate con grande entusiasmo all'idea di fare qualcosa che vi piace. Poi andate alla vostra auto e trovate una multa da pagare che vi mette di cattivo umore, fino ad arrabbiarvi. Poi vi chiama un amico e vi invita ad una cena spensierata, e sentite un senso di gratitudine. Inciampate inavvertitamente e cadete. Il vostro corpo sente dolore e questo vi irrita. Decidete di guardare un bel film in tv, ma la raffica di spot pubblicitari vi agita. E' ora di andare a dormire, ma vi sentite schiacciati dalle preoccupazioni e dall'idea che la giornata è stata inconcludente. Allora vi mettete a leggere un buon libro che devia i vostri pensieri su questioni più spirituali e questo vi calma. Poi decidete di praticare la meditazione e questo vi rassicura. Ora vi sentite in pace e riconnessi a voi stessi e vi è facile addormentarvi. I vostri sogni sono creativi e dinamici.

La più grande rivoluzione della nostra generazione è quella di esseri umani che, cambiando gli atteggiamenti interni della loro mente, possono cambiare gli aspetti esterni della loro vita
M. Ferguson

Lo schema sopra riportato fornisce, quindi, un esempio di emozioni e pensieri da "coltivare" per mantenere alta la nostra vibrazione/frequenza/energia personale. Ma perchè farlo? Per raccoglierne  gli straordinari effetti benefici, che sono a tutti i livelli: fisico, emotivo, energetico eccetera, come vedremo nei prossimi articoli.